La Sovraintendenza Archivistica per il Piemonte e Valle d'Aosta ha censito il patrimonio archivistico dell'ex Ospedale Psichiatrico. Nel 1991 ebbe luogo il primo sopraluogo da parte dei funzionari della Sovraintendenza, cui seguirono altri incontri e varie indicazioni per la migliore collocazione e conservazione del patrimonio archivistico storico e corrente, amministrativo e sanitario. Sono conservati nei locali della Biblioteca tutti i registri dei verbali della "Regia Direzione" dal 1685 ( quando ancora non si occupava di "pazzarelli" ed era "Confraternita della SS Sindone" ) al 1950; sono conservati in biblioteca anche numerosi altri registri e materiale documentario storico raccolto nei vari servizi dell'ex O.P., altro materiale d'archivio è già stato individuato e si sta organizzando il suo trasferimento in locali appositi per la catalogazione e migliore conservazione.
IL CENTRO DI DOCUMENTAZIONE SULLA PSICHIATRIA
L'idea di creare un CENTRO DI DOCUMENTAZIONE SULLA PSICHIATRIA sorge sia dall'esperienza del Seminario "Ricominciare ad essere" (svoltosi a Torino il 16 e 17 dicembre 1993 sul tema della deistituzionalizzazione) sia dalla considerazione dell'esistenza di un patrimonio bibliografico ed archivistico da conservare, salvaguardare e rendere fruibile che rappresenta la storia della Psichiatria attraverso i seimila volumi ivi conservati e la storia dell'Ospedale Psichiatrico di Torino e Collegno attraverso numerosi volumi e l'Archivio Storico. Per questo il Centro è suddiviso in tre sezioni:
1) Storia della Psichiatria: gli strumenti di questa sezione già esistono come biblioteca ed archivio storici e saranno potenziati mediante le iniziative portate avanti con la collaborazione dell'Assessorato ai Beni Culturali della Regione Piemonte.
2) Storia ed evoluzione degli Ospedali Psichiatrici dalle origini alla chiusura: gli strumenti di questa seconda sezione in parte consistono nel materiale raccolto attraverso il Seminario, in parte possono essere accumulati e resi disponibili attraverso una rete di rapporti con le realtà degli altri Ospedali Psichiatrici. In particolare si ritiene importante la raccolta, conservazione e fruibilità dei verbali, deliberazioni ed atti significativi degli Ospedali Psichiatrici di Collegno e Torino .
3) Psichiatria attuale: in questa terza sezione si sta raccogliendo la documentazione di quanto è stato attuato in Italia (ed altrove) per rispondere ai bisogni di salute mentale e tutte le norme di legge che riguardano la psichiatria.
La sede del CENTRO è stata individuata nella Biblioteca Medico-Scientifica dell' ASLTO3, dove sono attrezzati vari locali per la conservazione del materiale raccolto e da raccogliere nonchè vari spazi per riunioni ed incontri.
Riconoscimento istituzionale: il Centro è stato istituito dall'USSL 24 (attualmente ASLTO3) di Collegno e Grugliasco con deliberazione del Commissario Straordinario del 4 agosto 1994 n° 1456 ("Istituzione del Centro di Documentazione sulla Psichiatria dell'USSL 24 ed approvazione del relativo regolamento operativo").
Il Centro ha per finalità la valorizzazione del patrimonio storico e documentario relativo alla pratica psichiatrica sia nel suo percorso evolutivo che nella sua attualità, con l'intento di consentire una riflessione sui problemi della psichiatria, della sua storia e della sua evoluzione contemporanea. Il Centro mette a disposizione di studenti, ricercatori, studiosi e di qualsiasi persona interessata la biblioteca e tutto il materiale documentario raccolto nel tempo, favorisce anche attraverso l'utilizzo dei locali della sede lo svolgersi di conferenze, corsi, dibattiti, convegni, seminari, inchieste ed indagini, pubblicazioni, consulenze ed altre simili attività culturali.
Il Centro è costituito da:
- il patrimonio documentario e librario della "Biblioteca medica" che raccoglie l'eredità della biblioteca dei disciolti "Ospedali Psichiatrici di Torino", "Regio Manicomio" ed "Ospedale dei Pazzerelli";
- il materiale del proprio archivio sanitario ed amministrativo relativo alla storia della psichiatria e degli ex-"Ospedali Psichiatrici di Torino";
- il materiale documentario, sanitario ed amministrativo, relativo al superamento dei medesimi Ospedali Psichiatrici ed alla nuova Assistenza Psichiatrica territoriale;
- il materiale oggettuale, video-fotografico ed artistico, compresa la produzione artistica realizzata nel corso degli anni dai degenti dell'ex O.P..
Tale materiale costituisce il nucleo documentario fondamentale del Centro e della sua attività.
Prima del riconoscimento istituzionale del Centro già si attuavano varie iniziative nella sede della "Biblioteca Medico-Scientifica", concernenti la gestione, il potenziamento e l'informatizzazione della Biblioteca medesima; i contatti sempre più frequenti con l'Assessorato ai Beni Culturali della Regione Piemonte; la collaborazione con l'Accademia di Medicina di Torino per le ricerche in corso sui beni culturali negli ospedali piemontesi ed il loro censimento; l'appoggio dato a vari studenti di numerose facoltà dell'Università di Torino per tesi di laurea in psichiatria, psicologia, architettura; la collaborazione con la Sovrintendenza per i Beni Culturali ed Archivistici del Piemonte per il recupero, il riordino e la conservazione degli Archivi Storici degli ex Ospedali Psichiatrici di Torino.
Il Servizio Bibliotecario Nazionale (SBN)
Il Servizio Bibliotecario Nazionale consiste nel modello informatico e organizzativo per l'automazione delle procedure bibliotecarie diffuso in tutto il territorio nazionale; la Regione Piemonte ha scelto di aderire al Sistema Bibliotecario Nazionale poichè si ritiene che sia lo strumento principale per offrire agli utenti delle biblioteche un accesso all'informazione bibliografica ed ai documenti su scala nazionale. In Piemonte già aderiscono a SBN la Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino; la Biblioteca Storica della Provincia di Torino; le Biblioteche Civiche di Casale, Tortona, Alba, Fossano e Novara; le Biblioteche della Fondazione Luigi Einaudi; della Fondazione Luigi Firpo, della Corte d'appello e del Tribunale civile e penale di Torino; le Biblioteche Universitarie di circa 16 facoltà e dipartimenti dell'Università di Torino. L'Assessorato ai Beni Culturali della Regione Piemonte ha valutato le caratteristiche della Biblioteca Medico-scientifica dell'ASLTO3 ed ha indicato nell'adesione a SBN lo strumento più adeguato per la sua valorizzazione e migliore fruibilità.